Nella ricerca della propria soddisfazione l'uomo si dimentica di Dio. Al contempo, quella stessa ricerca di soddisfazione lo trascina verso l'ingiustizia nei confronti dei suoi simili, lo fa arrivare a considerare il fratello o il vicino come un disturbatore, un ostacolo per le proprie aspirazioni. Ed alla fine, sorgono nuovi dei, nuovi idoli: il potere, il possesso,...
Come ci si può sentire davanti a questo?
Il Signore disse ad Osea: «Va', ama una donna che è amata da un altro ed è adultera; come il Signore ama gli Israeliti ed essi si rivolgono ad altri dei e amano le schiacciate d'uva». (Osea 3,1)

... io insegnavo a camminare
tenendolo per mano,
ma essi non compresero
che avevo cura di loro.
Io li traevo con legami di bontà,
con vincoli d'amore;
ero per loro
come chi solleva un bimbo alla sua guancia;
mi chinavo su di lui
per dargli da mangiare.
...
Il mio popolo è duro a convertirsi:
chiamato a guardare in alto
nessuno sa sollevare lo sguardo.
.. [ma] Come potrei abbandonarti... (Osea 11,4.7.8)

... ecco, la attirerò a me,
la condurrò nel deserto
e parlerò al suo cuore...
Là canterà
come nei giorni della sua giovinezza...
ti farò mia sposa per sempre,
ti farò mia sposa
nella giustizia e nel diritto,
nella benevolenza e nell'amore,
ti fidanzerò con me nella fedeltà
e tu conoscerai il Signore. (Osea 2,16ss)

E' nella tenerezza, nell'amore la forza di Dio, poiché l'ultima parola non è alla collera e al castigo ma alla felicità nell'unione ormai fedele.
E' una forza capace di trasformare il cuore dell'uomo!
Soltanto nel Signore vengono la felicità e la vita.