Chi-come-perché

una storia d'amore

io e l'Altro...

da Emmaus

Affidarsi...In ascolto...La Parola E' gioia...

e non dimentichiamo i Salmi!

La Parola che cambia la vita

Vattene di qui, Elia...

Siamo all'inizio del percorso: occorre imparare ad affiatare i nostri pensieri, i nostri progetti con quelli del nostro Creatore.


Signore, dove sei?			Elia vive un momento di scoraggiamento, sta fuggendo perché preso dalla paura, dalla tristezza. E' irritato nei riguardi di Dio: perché non ti manifesti? Perché non dai dei grandi segni della tua presenza, magari nel fuoco, nel vento, nella tempesta, o anche bruciando i tuoi nemici? Perché io sono perseguitato? Elia, insomma, si lamenta con il Signore!
Che fai qui Elia?		Elia forse vorrebbe essere il "protagonista" della scena. "Io sono al centro, sono in pericolo, sono solo, proprio io a cui è legata la tua gloria..." E il Signore gli insegna che, anche se altre volte si è rivelato nel fuoco, nel vento gagliardo, in altri segni cosmici, non deve essere sempre necessariamente così. E' bene che il protagonismo di Elia di quel momento sia ridimensionato, un po' macerato nell'umiltà e nella debolezza...
Il Signore non era nel vento, non era nel terremoto, non era nel fuoco, ci fu il mormorio di vento leggero...	Elia deve imparare a riconoscere Dio là dove sembrava assente, nella quotidianità banale, monotona, nella tristezza,... Nella macerazione prodotta dall'umiliazione Dio si rivela ad Elia dandogli coraggio e ricostruendolo nel suo servizio. Il Signore ci viene incontro, silenzioso ma anche potente, capace di ricrearci, di darci un cuore nuovo...
Ecco, il Signore passò. Ci fu un vento impetuoso e gagliardo da spaccare i monti e spezzare le rocce davanti al Signore, ma il Signore non era nel vento. Dopo il vento ci fu un terremoto, ma il Signore non era nel terremoto. Dopo il terremoto ci fu un fuoco, ma il Signore non era nel fuoco. Dopo il fuoco ci fu il mormorio di un vento leggero. Come l'udì, Elia si coprì il volto con il mantello, uscì e si fermò all'ingresso della caverna. Ed ecco, sentì una voce che gli diceva: «Che fai qui, Elia?»... Il Signore gli disse: «Su, ritorna sui tuoi passi...». (1 Libro Re 19,11-13)