Chi-come-perché

una storia d'amore

io e l'Altro...

da Emmaus

Una via per ritrovare me stesso... e non solo


	Come sempre tocca a noi scegliere: possiamo continuare ad affannarci per "produrre", per avere successo in guerra, politica, affari,... ma senza porci domande e cercare risposte. Mi sembra che sia qualcosa di mediocre dove la parte principale è poi svolta dalle macchine, dagli aerei,... da "semplici oggetti" in una parola. possiamo entrare in uno spazio nuovo che va "oltre" (ed è una capacità straordinaria e solo umana!), dove si va alla ricerca di se stessi, di un modo nuovo di vivere, di risposte alle domande di senso (chi sono?, da dove vengo? dove vado?): è uno spazio fatto necessariamente di silenzio, di meditazione, di vita interiore autentica perché è solo li che possiamo percepire verità inespresse ed inesprimibili diversamente... E se ammettessimo, come scriveva Thomas Merton, che "la vita umana ha ben altre mete che non sono i successi in guerra, in politica, negli affari, o "nella Chiesa"; che la più alta ambizione risiede oltre l'ambizione, nella rinuncia di quell'io che ambisce a ingrandirsi in tutti i modi; che una certa "purificazione" della volontà e dell'intelligenza possono aprire lo spirito dell'uomo a una comprensione più alta e illuminata del significato e dello scopo della vita e della stessa natura dell'essere" ?
Come pellegrini...	Siamo come dei pellegrini, stranieri che risiedono temporaneamente in questo mondo. La vita è una ricerca, in esilio, della nostra vera casa: la dobbiamo cercare con fervore senza lasciarci distrarre lungo la strada. Occorre cercare le cose dell'alto, le realtà invisibili, pur restando fedeli alle cose visibili sulla terra.
Spazio al silenzio, alla meditazione,...		Per elevare la vita umana, per darle pieno adempimento, per mettersi al servizio di una società più giusta... non certo per rifugiarsi in un regno "ideale" e, magari, "salvare" solo sé stessi"... ci può essere di aiuto una dimensione contemplativa della vita...
Come disse un maestro zen: "Vedere dove non c'è qualcosa, questo è il vero vedere, questo è l'eterno vedere" prosegue >>