La ricerca scientifica: da Popper a Kuhn
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S "sa che" p se:
Come possiamo conoscere qualcosa invece di
avere solo opinioni?
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Da che cosa parte la ricerca scientifica? |
Il problema di come uno scienziato arriva
a formulare una nuova ipotesi o teoria non è un problema che deve
né può essere affrontato dalla filosofia della scienza. È un
problema che deve essere lasciato alla psicologia. |
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Ciò che conta per la scienza è il contesto della giustificazione , il contesto in cui le ipotesi e le teorie scientifiche vengono sottoposte a test ed esperimenti e in tal modo giustificate. È solo in questo contesto che si può arrivare ad accettare un'ipotesi o una teoria e parlare così di conoscenza scientifica. La giustificazione è necessaria alla conoscenza, ma che tipo di giustificazione? Che cosa avviene nel contesto della giustificazione? Anche se osservassi migliaia e migliaia di corvi neri, ciò non sarebbe sufficiente a giustificare l’ipotesi “tutti i corvi sono neri” perché potrebbe esserci un corvo bianco che nessuno ha mai osservato (es. cigni bianchi). Scopo della ricerca scientifica non è quello di cercare delle
conferme per un’ipotesi o teoria (poiché la conferma si
basa su una fallacia, non su un ragionamento logico). La ricerca scientifica procede per tentativi ed errori o per congetture
e confutazioni (trial and error): |
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Vedere che... Vedere come... Brahe (modello tolemaico) e Keplero (modello copernicano) osservano il
sorgere del sole all’orizzonte. Che cosa vedono? Ciò che struttura l’osservazione è il paradigma in
cui gli scienziati si trovano. Quando un paradigma sviluppa troppi problemi e troppe anomalie, senza riuscire a risolverli solo con i propri strumenti e modelli, esso entra in crisi. Per Kuhn le rivoluzioni sono rare, mentre la ricerca scientifica nei periodi
di scienza normale è conservatrice e rispecchia l’immagine tradizionale
della scienza... |
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Lo scopo della scienza non è e non può essere la verità perchè le
nozioni di “verità scientifica” e di “realtà oggettiva” non
hanno senso. Non solo la conoscenza scientifica è relativa, ma è la
realtà stessa ad essere socialmente costruita. |
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(liberamente estratto
dalla relazione del Prof.ssa Cristina Amoretti) |